Settimana posotiva per i mercati finanziari.
Dopo un avvio di settimana incerto con le solite "nubi" ad aleggiare sul mercato, è tornata l’euforia dopo la sensazione che si voglia arrivare in breve all’accordo bipatisan per alzare il tetto del debito USA bel oltre gli attuali 31.400 mld$.
Così intanto il tetto lo hanno sfondato i mercati azionari.
Lo SP500 ha esteso il rally iniziato mercoledì e nel finale di settimana ha superato il massimo del primo maggio, raggiungendo il primo obiettivo di area 4.200, che a febbraio aveva respinto il recupero dell’azionario USA. Se verrà lasciata alle spalle anche questa area di resistenza, la strada si spianerà verso l’obiettivo successivo: il fatidico massimo del 16 agosto 2022 a quota 4.325.
Nasdaq100 sta galoppando ancora di più, perché oltre ad avere performance quotidiane generalmente migliori, si trova nella piacevole condizione di aver già largamente superato, proprio in settimana, il suo massimo del 16 agosto. Il miracolo della ritrovata forza della tecnologia pare merito dell’intelligenza artificiale, la nuova moda sui giornali e nei dibattiti televisivi. Per qualcuno, tra cui alcuni dei personaggi che l’hanno inventata, è diventata un incubo, per la paura che le macchine prendano completamente il posto degli uomini, ma per i mercati pare un piacevole business che permette ai titoli del settore tecnologico e telematico di sognare chissà quali profitti futuri.
Dopo una certa difficoltà, l’ottimismo americano è riuscito a contagiare, a scoppio ritardato, anche l’azionario europeo, che mercoledì non aveva colto lo squillo della carica lanciato da Wall Street. Cosi l'Eurostoxx50 e l’indice tedesco Dax sono arrivati a pochi punti dai massimi del novembre 2021, fatti prima che iniziasse il mercato orso del 2022.
Tutto bene, allora? Quasi, perché in Europa né l’italiano Ftsemib, né lo spagnolo Ibex hanno partecipato alla festa del toro, forse perché il settore bancario, molto rilevante per questi mercati, non ha affatto brillato.
Così questi indici hanno vissuto una seduta opaca come quelle che l’hanno preceduta ed hanno concluso la giornata con un risultato di sostanziale parità.
Segno di una debolezza che li sta trascinando fuori dal trend mondiale? La settimana che si apre ci darà le risposte.